Bloccati 22.000 indirizzi IP nell’Operation Synergia II

Bloccati 22.000 indirizzi IP nell’Operation Synergia II

Bloccati 22.000 indirizzi IP nell’Operation Synergia II

Durante l’Operation Synergia II, le forze dell’ordine di 95 paesi hanno bloccato oltre 22.000 indirizzi IP usati per attacchi informatici.

Bloccati 22.000 indirizzi IP nell’Operation Synergia II . Interpol ha portato a termine con successo l’Operazione Synergia II, un’azione di portata globale che ha permesso di bloccare oltre 22.000 indirizzi IP utilizzati per condurre attacchi informatici. La collaborazione con forze dell’ordine e aziende di cybersecurity ha coinvolto ben 95 paesi, dimostrando l’importanza della cooperazione internazionale nel combattere le minacce digitali. La maggior parte degli indirizzi IP bloccati era collegata a campagne di phishing, attacchi ransomware e operazioni di furto dati, definite tecnicamente come “infostealer”.

Questa imponente operazione si è svolta tra aprile e agosto 2024. Durante questo periodo, i team di investigatori sono riusciti a identificare circa 30.000 indirizzi IP sospetti, utilizzati da gruppi criminali per diffondere malware e sottrarre dati sensibili, sia a livello individuale che aziendale. L’azione è stata in grado di isolare il 76% degli indirizzi rilevati, proteggendo milioni di utenti e organizzazioni da potenziali violazioni di sicurezza.

Una cooperazione senza precedenti per fermare il crimine informatico

Oltre al blocco degli indirizzi IP, Operation Synergia II ha portato al sequestro di 59 server e di 43 dispositivi elettronici utilizzati per coordinare le operazioni criminali. I dispositivi sequestrati contenevano software e strumenti avanzati, destinati a sfruttare vulnerabilità di rete e compromettere i sistemi di sicurezza. Grazie a questi interventi, Interpol e le agenzie partner sono riusciti a interrompere una serie di attacchi pianificati, con un impatto positivo immediato sulla sicurezza digitale globale.

L’operazione ha anche rafforzato la consapevolezza sulla necessità di proteggere i propri dispositivi e dati da attacchi esterni. Le campagne di phishing e infostealer sono ormai tra le principali minacce digitali, mirate a sottrarre credenziali, dati bancari e informazioni personali. Il blocco di questi indirizzi IP rappresenta un passo avanti per la sicurezza informatica, ma anche un monito a investire in infrastrutture e difese sempre più efficaci.

L’importanza di proteggere i propri dati

Le operazioni come Synergia II dimostrano quanto sia cruciale la prevenzione e l’identificazione delle minacce digitali. Gli utenti devono fare attenzione a link sospetti, e-mail non sicure e connessioni non protette. Rafforzare le proprie password, usare l’autenticazione a due fattori e aggiornare i propri sistemi rappresentano misure fondamentali per contrastare le minacce informatiche.

L’azione internazionale di Interpol contro il crimine informatico evidenzia come la sicurezza digitale sia una priorità a livello mondiale. I successi dell’Operazione Synergia II confermano che la collaborazione globale e la prevenzione continua sono strumenti efficaci per difendere le persone e le organizzazioni da minacce in costante evoluzione.