play_arrow

keyboard_arrow_right

Listeners:

Top listeners:

skip_previous skip_next
00:00 00:00
playlist_play chevron_left
volume_up
  • cover play_arrow

    Radio UESE ITALIA La radio dell'eccellenza imprenditoriale

News oggi

Omicidio in panetteria a Milano: arrestato il figlio del titolare

todayFebbraio 18, 2025

Sfondo
share close

Omicidio in panetteria a Milano: arrestato il figlio del titolare

Sabato 15 febbraio 2025, un tragico omicidio ha scosso il quartiere di Piazzale Gambara a Milano. Due cittadini ucraini sono stati colpiti da colpi di pistola all’interno di una panetteria locale. Uno dei due, Ivan Disar, 49 anni, è deceduto sul colpo, mentre l’altro, Pavlo Kioresko, ha riportato gravi ferite ed è stato ricoverato in condizioni critiche. Le autorità hanno avviato immediatamente le indagini per identificare il responsabile di questo efferato crimine.

dolomiti energia

Le prime ricostruzioni indicano che i due uomini erano entrati nella panetteria intorno alle 18:30. Poco dopo, un individuo armato è entrato nel locale e ha aperto il fuoco contro di loro, per poi darsi alla fuga. La scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza presenti nell’esercizio commerciale, fornendo elementi chiave per le indagini.

Domenica 16 febbraio, la polizia ha fermato Raffaele Mascia, figlio del proprietario della panetteria, con l’accusa di omicidio e tentato omicidio aggravati, oltre al porto abusivo di arma da fuoco. Le immagini delle telecamere di sicurezza hanno mostrato Mascia mentre fuggiva dalla scena del crimine subito dopo gli spari, elemento che ha portato gli inquirenti a concentrarsi su di lui come principale sospettato.

Durante l’interrogatorio, Mascia ha fornito una versione dei fatti che non ha convinto gli investigatori. Le autorità stanno ora cercando di determinare il movente dell’aggressione. Al momento, non è chiaro se tra Mascia e le vittime esistessero precedenti conflitti o se l’azione sia stata dettata da altre motivazioni.

La reazione della comunità

La comunità locale è rimasta profondamente scossa da quanto accaduto. La panetteria in questione era un punto di riferimento nel quartiere, e l’idea che un crimine così violento possa essersi consumato al suo interno ha lasciato molti residenti increduli e preoccupati per la sicurezza della zona.

Le autorità hanno intensificato la presenza delle forze dell’ordine nel quartiere per garantire la sicurezza e rassicurare i cittadini. Nel frattempo, le indagini proseguono per raccogliere ulteriori prove e testimonianze che possano chiarire l’esatta dinamica dei fatti e il movente dietro questo tragico evento.

Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di preoccupazione per la sicurezza nelle aree urbane. Le forze dell’ordine e le istituzioni locali sono chiamate a collaborare strettamente per prevenire simili atti di violenza e garantire la tranquillità dei cittadini. La comunità di Piazzale Gambara, unita nel dolore, spera che la giustizia faccia il suo corso e che episodi del genere non si ripetano in futuro.

Scritto da: ester.cavallo