Telefonata anonima: A Bologna ci sarà un grave attentato

Telefonata anonima: A Bologna ci sarà un grave attentato

Telefonata anonima: A Bologna ci sarà un grave attentato .Una telefonata anonima al Carlino ha annunciato un imminente attentato anarchico a Bologna in relazione al caso di Alfredo Cospito.

Una misteriosa telefonata al quotidiano Carlino ha annunciato un imminente attentato anarchico a Bologna in correlazione al caso di Alfredo Cospito. Secondo quanto appreso, sarebbero giunte anche delle lettere – anonime – anche contro il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed il ministro della Difesa italiano Crosetto.

La segnalazione anonima è arrivata martedì 31 gennaio alla portineria de Il Resto del Carlino di Bologna.

La notizia poi è stata successivamente ripresa dal giornale Qn e dall’edizione bolognese del quotidiano. Alla luce di quanto accaduto, la Digos ha dato il via alle indagini in via Mattei, per scoprire da dove sia partita la telefonata misteriosa. Scattano inoltre le indagini per scoprire anche la provenienza delle lettere minatorie nei confronti dell’azione politica messa in atto dal governo sul fronte guerra in Ucraina. Il mittente delle lettere ha scritto: “In caso di persistenza, saremo costretti a prendere dei seri provvedimenti”.

Anche in occasione del festival di Sanremo è allarme anarchici. Per scongiurare un tragedia le forze dell’ordine hanno mobilitato 250 forze di sicurezza in occasione del famosissimo festival. Il comitato per l’ordine e la sicurezza è presieduto dal neo prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo. Si potrebbero quindi verificare delle rappresaglie di natura anarchica anche in occasione del festival di Sanremo, in segno di protesta per il carcere duro inflitto ad Alfredo Cospito, che attualmente si trova detenuto al carcere di Milano.

La stretta sui controlli

Per il 7 febbraio sono previsti stretti controlli con il metal detector alle entrate della “zona rossa” che circonda il noto teatro Ariston, dove si svolgerà il festival. Durante l’evento presenzieranno anche i reparti di prevenzione crimine, unità antiterrorismo e specialisti della cyber sicurezza.