Villasanta: omicidio confessato su scheda elettorale

Villasanta: omicidio confessato su scheda elettorale

Villasanta: omicidio confessato su scheda elettorale. La confessione relativa a un omicidio era comparsa su una scheda elettorale nel comune di Villasanta (Monza Brianza) lo scorso 25 settembre.

Oggi la polizia sta cercando un cadavere in un cantiere abbandonato situato tra i comuni di Villasanta e Arcore. Nei giorni scorsi Francesco Garcea, capo della Squadra Mobile di Monza, ha lanciato un appello ai cittadini a fornire dettagli sulla vicenda intervenendo durante la trasmissione “Chi l’ha visto?”.

Il messaggio scritto sulla scheda elettorale

“Per le forze dell’ordine. Ho ucciso un uomo. È sepolto in cantiere area nord. Date lui sepoltura cristiana, vi prego”. Questo il messaggio comparso sulla scheda elettorale scrutinata nella scuola elementare Oggioni, finito poi nelle mani della polizia.

Inizialmente si pensava a uno scherzo di cattivo gusto oppure al gesto di un mitomane. Ma un secondo messaggio ha poi messo definitivamente in allerta la polizia, quello lasciato in un condominio di Villasanta e che riportava la frase: “So che hai ucciso un uomo, ti prenderanno”.

Le ricerche

Nel giro di una settimana le forze dell’ordine hanno effettuato due sopralluoghi nel cantiere abbandonato tra Villasanta e Arcore.

Sul posto, oltre agli agenti con le unità cinofile, sono intervenuti anche l’archeologo forense del Labanof di Milano Dominic Salsarola e l’esperta di botanica Giulia Caccia, nominati consulente dalla Procura di Monza.

Le forze dell’ordine sono alla ricerca di un cadavere che potrebbe dare una svolta definitiva alle indagini partite dal messaggio trovato sulla scheda elettorale.

L’appello della polizia

Lo stesso capo della Squadra Mobile di Monza, Francesco Garcea, è intervenuto nella trasmissione “Chi l’ha visto?” per chiedere la collaborazione della cittadinanza.

“Noi auspichiamo che chi effettivamente possa avere dei dettagli ulteriori si faccia avanti e ci contatti in maniera tale da darci la possibilità di arrivare in una direzione o in un’altra, eventualmente ritrovare qualcuno scomparso o dare la parola fine a una vicenda molto particolare”, ha detto.

“Sia chi ha notizie di eventuali scomparsi o chi eventualmente possa avere visto o sa di un evento delittuoso, si faccia avanti e ci contatti”, è stato l’appello televisivo del capo della Squadra Mobile di Monza, che indaga sulla vicenda.