Polemiche e Salvaguardie: Il Blitz sul Superbonus Scuote la Politica Abruzzese

Polemiche e Salvaguardie: Il Blitz sul Superbonus Scuote la Politica Abruzzese

Polemiche e Salvaguardie: Il Blitz sul Superbonus Scuote la Politica Abruzzese . Il recente blitz del ministro del Tesoro, Giancarlo Giorgetti, riguardante il blocco degli incentivi previsti per i bonus edilizi ha scatenato un’ondata di critiche all’interno della maggioranza, soprattutto nei territori colpiti dal terremoto, dove la questione è particolarmente sensibile.

La mossa ha suscitato l’indignazione di forzisti e meloniani abruzzesi, con figure di spicco come Marco Marsilio e Pierluigi Biondi che hanno già manifestato il loro dissenso inviando una lettera al ministro del Tesoro. Inoltre, Forza Italia ha annunciato l’intenzione di lavorare per modificare il decreto in parlamento.

Tuttavia, non tutto è perduto per chi ha già avviato gli interventi. Il decreto approvato dal Governo prevede infatti un’ampia area di salvaguardia per coloro che hanno già firmato un contratto o presentato un titolo. Questa misura è stata adottata per evitare effetti retroattivi della stretta sulle cessioni dei crediti e lo sconto in fattura.

Le principali restrizioni riguardano il Terzo Settore e il superbonus per le aree terremotate, dove le cessioni e gli sconti in fattura saranno cancellati. Tuttavia, ci sono eccezioni per i casi di lavori già avviati o per quelli in cui è stato stipulato un accordo vincolante tra le parti.

In definitiva, sebbene il blitz abbia scosso la politica abruzzese, alcune salvaguardie sono state messe in atto per proteggere coloro che hanno già avviato gli interventi. La situazione resta comunque fluida e soggetta a ulteriori sviluppi.