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Il Caos Digitale del Codice degli Appalti: Criticità e Ritardi

todayAprile 26, 2024 104

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Il Caos Digitale del Codice degli Appalti: Criticità e Ritardi

Il Caos Digitale del Codice degli Appalti: Criticità e Ritardi . Un’indagine commissionata da ASMeL rivela ritardi nell’adozione della nuova piattaforma, causati da malfunzionamenti e complicazioni procedurali. Il braccio di ferro con ANAC continua, con lamenti di scarsa assistenza e inefficienza del sistema. È stato richiesto un incontro urgente.

Per il 77% dei Responsabili Unici di Progetto (RUP), la digitalizzazione del ciclo degli appalti rappresenta un’opportunità, a condizione che i sistemi telematici siano funzionali e non aggiungano complicazioni. Tuttavia, la transizione digitale sta presentando molte criticità, con il 69% dei partecipanti che l’ha definita un’esperienza negativa a causa delle continue modifiche e delle problematiche riscontrate. Solo l’8% degli intervistati non ha riportato criticità.

Questi risultati emergono da un’indagine condotta su circa 1.000 RUP da Noto Sondaggi per conto di ASMeL, l’associazione che rappresenta oltre 4.400 Comuni in Italia.

Un Avvio con Numerosi Ritardi Nonostante l’avvio della spinta digitale, resa possibile dal nuovo codice appalti, abbia subito ritardi significativi negli ultimi quattro mesi, ANAC sembra poco preoccupata, non fornendo risposte adeguate al 58% degli intervistati. Per metà dei RUP, la digitalizzazione degli appalti è importante in tutte le fasi, mentre le scadenze che preoccupano di più riguardano le sanzioni per il mancato invio dei documenti ad ANAC (57%).

ASMeL ha denunciato le difficoltà delle stazioni appaltanti con una lettera inviata al presidente Busia a fine marzo, che ha raccolto oltre 800 sottoscrizioni. ASMeL richiede un incontro per superare le difficoltà, sottolineando che il problema non risiede nei Comuni, nonostante il poco supporto da parte di ANAC e l’inadeguatezza del suo sistema.

ANAC nel Mirino dei Comuni Di recente, una parte dei Comuni italiani ha sollevato proteste contro ANAC con una lettera. La lettera critica ANAC per non rispettare il Codice Appalti che vieta alle stazioni appaltanti non qualificate di bandire gare in proprio. I Comuni ricordano che l’obbligo di digitalizzazione degli appalti dovrebbe portare a maggiore trasparenza e semplificazione, ma lamentano i blocchi causati dai malfunzionamenti del sistema di digitalizzazione.

Multata ASMeL Consortile da 93.000 euro e Sospesa come Centrale di Committenza ANAC ha inflitto una multa di 93.000 euro ad ASMeL Consortile e ha sospeso la sua qualificazione come centrale di committenza. Secondo ANAC, ASMeL non è autorizzata a svolgere gare per conto di enti pubblici. La delibera di ANAC definisce la condotta di ASMeL Consortile come gravemente errata.

Scritto da: ester.cavallo

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