Microsoft vuole acquistare Netflix
Microsoft vuole acquistare Netflix . In un articolo della serie ‘Breakingviews’, dedicata alle previsioni per il 2023, l’agenzia ‘Reuters’ ipotizza che, nel nuovo anno, Microsoft punterà ad acquistare Netflix.
Nel testo si sottolinea che, dalla sua promozione ad amministratore delegato di Microsoft nel 2014, Satya Nadella ha acquistato nuove attività a un ritmo impressionante: tra queste vengono menzionate LinkedIn, acquisita per 26 miliardi di dollari, e la compagnia specializzata in riconoscimento vocale e intelligenza artificiale Nuance, il cui acquisto ha richiesto un investimento pari a 20 miliardi di dollari. Satya Nadella sta continuando a pensare in grande e il passo successivo potrebbe essere, quindi, inserire proprio Netflix come prossimo nome nella “lista della spesa”.

Cosa lega Netflix e Microsoft
In attesa di capire se la previsione di ‘Reuters’ si concretizzerà o meno nel 2023, è possibile analizzare ciò che già lega queste due grandi aziende.
Nell’articolo, infatti, viene ricordato che Netflix ha scelto Microsoft come partner pubblicitario per un nuovo servizio di abbonamento supportato dalla pubblicità. E non è tutto: il presidente di Microsoft Brad Smith risiede nel consiglio di amministrazione di Netflix.
A spingere ulteriormente Microsoft verso Netflix potrebbe essere l’intenzione dell’azienda creata da Bill Gates e Paul Allen di offrire un servizio in streaming di videogiochi articolato su più dispositivi.
I piani futuri di Netflix
La previsione fa riferimento anche ai piani futuri di Netflix, anch’essi incentrati sui giochi. Nel 2022, la società co-guidata da Reed Hastings ha acquisito Spry Fox, il suo sesto studio interno, e, secondo ‘Reuters’, entrare a far parte dell’universo Microsoft aumenterebbe le ambizioni della stessa Netflix. All’orizzonte ci sarebbe un pacchetto che unisce streaming TV e giochi.
Per il momento – è doveroso specificarlo – si tratta solo di una previsione, ma, come sottolinea ancora ‘Reuters’ in chiusura di articolo, “è facile credere che Microsoft punterà gli occhi su Netflix“.